LEGO Universe: Recensione

Lego Universe ha un compito difficile. Portare in una dimensione online i sogni di milioni di bambini, sia da un punto di vista anagrafico, sia quelli un po’ più cresciuti che portano i mattoncini ancora nel cuore.
Ed in parte ci riesce, grazie a quanto di buono NetDevil è stata in grado di fare. Ma proprio per il suo target dichiaratamente "kids", che in realtà non viene totalmente centrato (anche se forse potrebbe essere un pregio) e sia per un grind esasperato in certi punti chiave del gioco, si rivela un MMO che deve essere giocato a lungo per capirne la sua vera natura. Costruire il nostro alter ego non è affatto difficile. In fase di creazione del personaggio varie possibilità per ogni componente del nostro eroe LEGO: capelli, espressione del viso, della bocca, vestiti e il loro colore. Una fase molto semplice e funzionale che si risolve in pochi minuti. Scelto il nome, che dovrà essere approvato, si verrà introdotti al gioco tramite un breve tutorial, ambientato in una stazione spaziale, dove si imparano i rudimenti dell’immaginazione. Qui capiamo che buona parte della scenografia è distruttibile, e dagli oggetti e dai mob che faremo a pezzi possiamo ricavare piccole sfere blu, chiave del gioco, dato che in diverse quantità ci servono per costruire oggetti necessari a passare da una zona all’altra o per completare le missioni. Sono le sfere dell’immaginazione, che sbloccheremo proprio nel tutorial. Otteniamo poi anche moltissimi pezzi LEGO per costruire la nostra abitazione, una volta ottenuto un terreno su cui edificare, potenziamenti, grandi cuori della salute, mattoncini viola del Maelstrom e token di fazione, oltre che oggetti (armi ed equipaggiamenti vari, nonché bonus temporanei alle statistiche) che ci saranno utili nel corso della nostra avventura.



La trama è semplice: siamo chiamati alla lotta contro gli invasori generati dal Maelstrom, che hanno invaso i mondi popolati dalle varie Fazioni LEGO. Appena giunti a Avant Gardens dobbiamo subito lottare per la nostra sopravvivenza. I primi nemici che incontriamo e le prime missioni che ci vengono assegnate sono tutte funzionali a farci prendere confidenza con il gioco. Avremo a che fare con una pianura infestata dai seguaci del Maelstrom, ma i nemici non sono troppo impegnativi, e torneremo nella zona davanti al fortino dei Sentinel più volte durante il gioco, per farmare i token e i mattoncini viola che ci serviranno copiosamente per tutto il nostro percorso e soprattutto per salire di rank nella nostra fazione. E qui apriamo una parentesi, prima di tornare a parlare delle zone.

LEGO Universe svela ben presto una delle sue più grosse pecche. Per essere un gioco “kids” è eccessivamente e pericolosamente vincolato ad un grind estremo. Ebbene si: appena avremo aderito, poco più avanti, ad una delle quattro fazioni nella Nimbus Station (e per farlo dovremo portare a termine qualche semplice missione che ci verrà assegnata proprio in quel luogo) capiremo dal vendor che comprare la “licenza” per il rank successivo e l’equipaggimaneto relativo ci costerà soldi (che quando saremo sconfitti perderemo copiosamente) ma soprattutto token a profusione. Già al secondo rank un’ottantina per ogni oggetto dell’equipaggiamento. Ed allora anche un bambino di cinque anni dovrà dedicarsi allo sport preferito dei coreani, cioè distruggere tutto e tutti ripetutamente per racimolare quanto serve a progredire nel gioco. Anche perché, una volta affrontata la semplice piana di Avant Gardens, percorsa la parte posteriore alla fortezza che ci porterà, in un’alternanza in tipico stile platform, verso il dispositivo di lancio di Nimbus Station e i successivi mondi, soprattutto Forbidden Valley, non saranno così altrettanto magnanimi nei nostri confronti.


link sito: http://universe.lego.com/en-us/splash/default.aspx

Posta il download lo voglio *-*

solo i pro possono averlo *-*

Io sono il tuo superiore e te lo ordino! xD

è ancora in fase di costruzione =P questo è il link http://play.lego.com/it-it/

Ma quando sarà finito il gioco?